distanza effettiva: 120 km
km percorsi in bici: 70km
ore 5:55:20
media:11,3km/h
I primi 25 km sono stati veramente duri: il vento soffiava contrario e la salita non aiutava a risollevare il morale!
Dopo 3 ore passate a combattere le raffiche mi si accosta una camionetta che mi offre un passaggio!
Solitamente non accetto mai, ma questa volta salgo con piacere sul pick-up di Armando che mi mette in guardia sulla pericolosità della garganta del diablo, una gola fiancheggiata da un precipizio in cui i venti si incanalano ad oltre 120 km orari e rendono impossibile il passaggio di moto e bici!
Armando lavora come ispettore sanitario di frontiera. Così che una volta raggiunto il confine ci fermiamo a mangiare in un osteria per riprendeci dal freddo e dal vento.
Nelle vicinanze vedo uno strano personaggio baffuto intento a giocare con un binocolino, è il dottor Who che cerca di far funzionare l'aggeggio regalatogli dalla fidanzata!
Dopo una zuppa di lenticchie in buona compagnia mi rimetto in cammino verso Villa Pehuenia!
Il vento sembra rispariamre questo tratto protetto dalle Ande, così che la pioggia ed il fango sono poca cosa e proseguo diritto verso la meta prestabilita: il lago Aluminè!
Incontri nel cammino: un gruppo di caschi blu armnati fino ai denti intenti ad effettuare un' esercitazione in un territorio di confine abbastanza caldo a quanto pare. Quando saluto i ragazzi,contenti di vedere un tipo strano in bici in queste zone,il caporale mi lancia un'occhiata che parlava da sola, cosi che decido di evitare di fermarmi fare 2 chicchiere, come spesso mi capita, e lasciare i ragazzi con i loro giochi militari!
RAFFICHE A 120 KM ORARI
CON IL DOCTOR WHO E AUGUSTO
(senza il suo aiuto non so cosa avrei fatto nella Gargante del diablo dove i venti si incanalano a oltre 120 km orari)
Al limite del confine tra Argentina e Cile
Tra le Ande
Dopo 120 km tra vento 120 km orari, pioggia, neve, salite e fango, essere accolti da questo spettacolo è una grande soddisfazione, e ripaga gli sforzi fatti per raggiungere Villa Pehuenia.
Forze della natura!